Dal Messico alla Patagonia, 662 milioni di persone condividono una storia e si identificano tra loro, si riconoscono, vedendosi. Il motivo principale per cui siamo celebrati e ascoltati sono le nostre differenze. La moda, d’altra parte, un’industria umana, trasversale, creativa, espressiva e ricca, gioca un ruolo nell’accompagnare questa incomparabile diversità; essere una filiera in grado di generare opportunità.

Ho avuto la fortuna di crescere guardando mia madre lavorare per la risignificazione della nostra America Latina, per il suo posizionamento e, soprattutto, per la generazione di legami tra di noi per crescere insieme. Nel 2016, diplomata come fashion designer, e avendo già sperimentato nel mondo della sostenibilità, abbiamo creato insieme (io e mia madre), un programma ( che ha cambiato la vita di molte persone, a partire da me. Colombiana di nascita, uruguaiana di crescita e latinoamericana nel cuore.

Universo MOLA  (el universo de la moda latinoamericana)  è il movimento latinoamericano della moda sostenibile che promuove la sostenibilità nella filiera produttiva tessile e della moda, e dà visibilità ai progetti (dell’intera filiera) che sono in transito verso di essa. Oggi è uno degli importanti programmi realizzati dalla Fondazione “Entre Soles y Lunas” in Uruguay, con un focus di impatto 100% latinoamericano, e che ho l’onore di dirigere, essendo stata una delle fondatrici. Ambizioso? Sì. Possibile? Anche. 

Nel 2017 abbiamo avuto un primo evento che ci ha permesso di posizionarci come spazio di discussione e incontro intorno alla sostenibilità e alla moda. Grazie al successo delle nostre azioni e dei nostri impegni per creare un cambiamento, siamo stati invitati a presentare la nostra esperienza e, abbiamo avuto grandi occasioni di diffusione in Europa, negli Stati Uniti e nei nostri paesi. Abbiamo creato tre progetti per dare forma a questa comunità.

Il primo, MOLA Hub, uno spazio di connessione e apprendimento costante basato sulla creazione di una rete interdisciplinare che nasce dall’esigenza  che “i vicini si conoscano”. Andando avanti, abbiamo scoperto che come latinoamericani sappiamo molto di ciò che sta accadendo a livello globale, ma non nel locale, ad esempio nel paese vicino e o addirittura nella provincia vicina. Ciò perpetua il funzionamento di un’economia di produzione basata sulla lontananza e su una perdita di identità più accelerata. Oggi sono più di 400 i progetti legati alla rete, suddivisi per artigiani, botteghe, designer e brand, fornitori, professionisti e servizi. 

Il secondo, MOLA Educa, mira a generare spazi educativi complementari che rafforzino i processi di apprendimento e l’applicazione della sostenibilità nella moda. Grazie a questo progetto abbiamo potuto firmare accordi con più di 10 università in America Latina, collaborare con 2 in Europa, creare 3 corsi di diploma in collaborazione con queste istituzioni accademiche e un numero infinito di corsi, certificazioni, webinar, seminari, tra gli altri, dal 2019 a oggi. MOLA Educa mi ha anche permesso di avventurarmi nel campo dell’insegnamento a livello di carriera personale, un settore che mi appassiona e che mi nutre come professionista.

Il terzo progetto è la settimana della moda sostenibile latinoamericana, Universo MOLA Fashion Week, un evento di moda che si allontana dal tradizionale e funge da punto di incontro per tutti coloro che stanno cambiando il sistema. Le sue peculiarità sono la diversità e l’inclusione non solo delle passerelle ma anche delle persone che vi partecipano, a cui si aggiunge l’interculturalità data dalla presenza di diversi attori provenienti da tutta l’America Latina, che permettono anche un prezioso scambio esperienziale. L’evento si svolge a Punta del Este ogni marzo ed è aperto a tutti, proprio come accade nelle strade, perché tutti ci vestiamo ogni giorno.

In questo percorso di sette anni, siamo stati in grado di avere un impatto su più di 150 progetti attraverso i nostri corsi di formazione MOLA Fashion Day, in cui insegniamo loro modelli di business impattanti per il sistema moda e rafforziamo le carenze aziendali che i creativi normalmente hanno. Abbiamo reso visibili più di 200 progetti attraverso la nostra settimana della moda e abbiamo formato direttamente più di 600 persone con i nostri corsi e diplomi. Tuttavia, i nostri numeri dimostrano che più di centomila persone ci hanno ascoltato, hanno letto di noi o si sono avvicinate al movimento, per generare, in un modo o nell’altro, un cambiamento collettivo.

Il nostro scopo rimane intatto e il nostro desiderio continua a moltiplicarsi anno dopo anno. Continuiamo a generare alleanze, progetti ed eventi per mettere l’America Latina in una posizione di potere nel settore della moda e della sostenibilità. Il nostro obiettivo è celebrare il design latinoamericano, rafforzare la nostra identità e vederci uniti tra di noi e con il pianeta.